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Zuppa di ceci e funghi champignon

Ve lo dico: amo il freddo e amo l’inverno!
Sì, l’inverno quello vero, quello delle giornate gelide, quello in cui l’aria di tramontana da un lato ti sferza il viso, ma dall’altro ti regala cieli così tersi e stupendi che si lasciano ammirare con sguardo incantato!
Peccato che nella zona dove abito, è l’umidità ad averne la meglio… ma quando arriva la giornata che dico io, esco fuori e ci resto per tutto il tempo che posso o almeno fino a quando non sento più le dita delle mani, la punta dei piedi e quella del naso!!! 😀
Il freddo ha il potere di restituirmi energia e vitalità!
E dire che sono nata in pieno solleone eh?? Ma so’ strana, lo so! 😉

Dell’inverno amo anche i piatti: il brodo, le vellutate, le zuppe di legumi, di verdure e soprattutto il mix delle due; così, mentre l’altro giorno preparavo una delle mie preferite mi son detta: ma perché non portare questo piatto nella cucina condominiale?
Ecco allora la mia zuppa di ceci e funghi! Due soli ingredienti che, messi insieme, restituiscono un gusto pazzesco. Mi ritrovo a dire, ancora una volta, che anche in cucina la semplicità è la miglior cosa!!! :-)))



RICETTA

500 g di ceci giganti secchi (possibilmente canadesi o messicani)* 
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 spicchio d’aglio in camicia
1 rametto di rosmarino
4 grani di pepe nero intero
acqua q.b.
sale q.b.
500 g di funghi champignon freschi
olio extravergine di oliva
qualche fogliolina di prezzemolo
peperoncino (se piace)
pane

* i ceci messicani o canadesi hanno la caratteristica di essere molto farinosi e si prestano bene per le cotture lente e prolungate in quanto rilasciano piano piano parte della loro polpa regalando una cremosità senza eguali.

Prima cosa: lavare i ceci (può sembrare un’operazione superflua, ma in realtà non lo è per niente

perché la parte esterna di tutti i legumi raccoglie un sacco di impurità durante la fase di raccolta, stoccaggio e confezionamento; vi accorgerete infatti che l’acqua uscirà piuttosto marroncina…), versarli in una ciotola molto capiente e coprirli con abbondante acqua fredda fino a che siano ben sommersi.
Cambiare l’acqua ogni 12 ore e mantenere in  ammollo per un totale di 36 (del perché di tutto questo tempo parleremo dopo).
Trascorso il tempo di ammollo, scolare i ceci, versarli in una capiente pentola e coprirli ancora con acqua fredda fino a che la superficie superi di almeno tre dita il livello dei ceci; unire due spicchi d’aglio interi, due rametti di rosmarino, i grani di pepe e i 5 cucchiai di olio.
Accendere il fuoco e, al raggiungimento del bollore, abbassare al minimo la fiamma in modo che i ceci si muovano appena appena all’interno della pentola e portare a cottura (ci vorranno un paio d’ore). Nel caso in cui l’acqua venga completamente assorbita, aggiungerne dell’altra (sempre bollente).
Quando mancano dieci minuti alla cottura, regolare di sale, prelevare un paio di mestoli di ceci e con il frullatore ad immersione ottenere una purea da versare nuovamente nella pentola.
In una padella, trifolare i funghi mettendo un paio di cucchiai d’olio, sale, pepe e qualche fogliolina di prezzemolo; portare a cottura, far rosolare per benino ed unire i funghi alla zuppa di ceci, lasciando insaporire il tutto per 10-15 minuti.
A questo punto abbiamo due possibilità:
– servire la zuppa con dei crostini di pane,
– oppure con della pasta spezzata (spaghetti) o con dei cavatelli.
Se optiamo per la pasta, valutare la necessità di aggiungere un po’ di acqua per la cottura della stessa; se invece la zuppa è piuttosto morbida, non sarà necessario.
Subito dopo aver impiattato, versare un filo d’olio a crudo, portare in tavola e gustare fino all’ultimo cucchiaio! :-)))))

CONSIGLIO DEL GIORNO

Visto che i ceci hanno bisogno di quasi due giorni di ammollo, può essere utile lessarne quantità maggiori e conservarle in freezer. Al momento che ci vien voglia di fare una zuppa o una pasta e ceci, sarà sufficiente farli decongelare, riportarli a bollore, aggiungere i funghi e lasciare insaporire oppure buttarci dentro una manciata di pasta e in un attimo pranzo o cena sono salvi! 😉
Ma perché un ammollo così lungo per i ceci?
Durante la fase di ammollo, l’acqua penetra all’interno del legume idratandolo e rendendo la fase di cottura molto più rapida. In questo modo tutte le proprietà nutritive del legume vengono preservate a vantaggio di una sana e corretta alimentazione.

Il colore della primavera è nei fiori; 
il colore dell’inverno è nella fantasia.
 (Terri Guillemets)

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