Bentornati nella cucina condominiale!!!! :-)))))
La pasta fillo è stata per me una scoperta recente perché finita per sbaglio nel carrello della spesa durante le feste natalizie; così lo scorso we, dopo una breve consultazione su un libro di stuzzichini, mi son decisa a preparare qualcosa prima di farla scadere.
Complici degli spinaci freschissimi ricevuti in dono è stato un attimo trovare un abbinamento semplice ma super goloso: spinaci, ricotta e scamorza racchiusi in un cestino di croccantissime sfoglie! L’idea mi è piaciuta così tanto che già mentre assemblavo gli ingredienti, ne pregustavo il risultato.
La scelta della ricotta di bufala perché: una volta scolata, rimane bella asciutta e compatta e questo garantisce che il ripieno, pur rimanendo morbidissimo, non inumidisce l’involucro croccante e difatti l’esperienza sensoriale “al morso” è degna di nota. Il cronch della pasta fillo che incontra la morbidezza e del ripieno è un piacevolissimo contrasto.
Ottimi! Davvero ottimi questi cestini! E di una versatilità pazzesca: per un aperitivo, uno stuzzichino, una cena modello finger food ma anche modello forchetta e coltello! Nulla toglie poi, di poterli considerare un pasto vero e proprio accompagnando con altro tipo di verdura! 😉
Decidete voi dove inquadrarli, ma inquadrateli! :-DDDDDDDD
INGREDIENTI (per 20 cestini e 15 fagottini)
500 g di spinaci freschi (in alternativa 300 g di quelli surgelati)
400 g di ricotta di bufala scolata
50 g di parmigiano grattugiato
250 g di scamorza
25 fogli di pasta fillo
1 noce di burro
1 pezzettino piccolo di aglio tritato
sale q.b.
pepe q.b.
noce moscata q.b.
olio extravergine di oliva per pennellare
(clicca per ingrandire) |
Lessare gli spinaci per un paio di minuti in poca acqua non salata; scolarli e lasciarli raffreddare.
Appena sono intiepiditi, strizzarli bene bene tra le mani e trasferirli in padella con una noce di burro ed un pezzettino di aglio tritato lasciandoli insaporire per 4-5 minuti. Poi, fuori dal fuoco, aggiungere il sale, la noce moscata e un po’ di pepe macinato al momento.
In una ciotola versare gli spinaci ancora caldi, aggiungere il parmigiano e poi la ricotta; lavorare con una forchetta tutti gli ingredienti fino ad ottenere una farcia ben amalgamata e corposa.
Ripieno pronto!
Prendere ora i fogli di pasta fillo per confezionare i cestini e i fazzoletti.
Per i cestini useremo un foglio diviso a metà nel senso della lunghezza e poi ciascuna metà divisa in tre quadrati, mentre per i fazzoletti un foglio intero.
In entrambi i casi, la pasta fillo andrà pennellata con un filo filo d’olio di oliva per conferire ancora maggior croccantezza.
Formatura dei cestini: prendere i tre quadrati di fillo, pennellare un lato del primo, poggiarvi sopra il secondo quadrato in modo obliquo e pennellare anch’esso, poi prendere il terzo quadrato (senza pennellarlo) e sempre in modo obliquo poggiarlo sul secondo. Ora, con molta delicatezza, prendere i tre quadrati ed adagiarli nell’incavo di un pirottino in alluminio, sistemando la pasta proprio a formare un cestino.
Mettere alla base mezzo cucchiaio di farcia agli spinaci e ricotta, poi un paio di striscioline di scamorza e poi ancora un altro pochino di farcia. Con il pennello già unto di olio, passare sui bordi sporgenti di pasta ed andare avanti con la preparazione.
Formatura dei fazzoletti: prendere un foglio di pasta fillo e pennellare tutta la superficie con pochissimo olio, poi procedere come da sequenza fotografica qui sopra(che è più facile a vedersi che a scriversi!).
Quando stanno per finire gli ingredienti, accendere il forno a 180° e, arrivato a temperatura, disporre i cestini e i fagottini in due teglie per poi infornare. Lasciar cuocere per una decina di minuti fino a quando la pasta fillo non sarà bella dorata. Estrarre dal forno e lasciar intiepidire prima di affondare il morso! 😉
Mentre intiepidiscono, sentirete degli sfrigolii cric crinch croc cronch, che metteranno in moto tutte le papille gustative!!! Peccato non poterveli far sentire! Il morso però posso farvelo vedere! 😉
Considerazioni finali e suggerimenti.
Meglio il cestino o il fagottino?
Se la preparazione fa parte di un aperitivo, un apericena, o un aperiquellochevipare, è da preferire la forma a fazzoletto perché può essere mangiato con le mani e a piccoli morsi; per contro, il cestino, per quanto più carino e colorato, è più adatto per un pasto in cui le gambe son sotto il tavolo, perché per essere gustato, è meglio utilizzare forchetta e coltello.
In ogni caso, entrambe le forme si possono preparare con qualche ora di anticipo (di sicuro fino a tre); poi, al momento di portarle a tavola, metterle nel forno e portarlo alla massima temperatura in modalità ventilato per 3-4 minuti. In questo modo il ripieno sarà nuovamente filante e l’involucro croccantissimo!
E voi cosa preparereste, cestino o fazzoletto? :-)))))))))))
Buon proseguimento di settimana a tutti voi, e alla prossima ricettuzza!
Emmettì.
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