Cercavo una ricetta per riciclare la grande quantità di albumi che giaceva nel mio congelatore ché dopo la meringa italiana e le lingue di gatto & Co cercavo altre idee, così la mia attenzione si è fermata su questa panna cotta.
INGREDIENTI per 6 stampini (tipo muffin)
250 g panna liquida (fresca, quella da montare)
250 g latte intero
65 g zucchero semolato
60 g miele di acacia (o comunque un miele dal sapore delicato)
125 g di albumi
1 cucchiaino scorza di arancia
1 cucchiaino scorza di limone
1 cucchiaino estratto vaniglia
per la coulis di fragole
150 g di fragole
1 cucchiaino di zucchero a velo
qualche goccia di limone
Ci occorreranno
6 stampini da muffin in alluminio usa e getta, oppure stampini appositi per panna cotta (no quelli in silicone)
Un litro/un litro e mezzo di acqua freddissima,* io l’ho messa 3/4 d’ora in congelatore.
Una teglia.
Qualche foglio di carta da cucina tipo scottex.**
PROCEDIMENTO
panna cotta
In un pentolino mettiamo la panna, il latte, il miele, lo zucchero e tutti gli aromi meno il cucchiaino di vaniglia. Portiamo pian piano a bollore mescolando, appena raggiunto spegniamo. Aggiungiamo il cucchiaino di vaniglia e lasciamo riposare 1 oretta.
Sbattiamo un poco gli albumi quel tanto da fargli perdere tensione e alla comparsa di bollicine interrompiamo. Filtriamo la miscela di latte, panna e aromi ed aggiungiamo gli albumi.
Amalgamiamo.
Imburriamo gli stampini (evitiamo quelli in silicone, ché pare che in questi la panna non rassodi) e versiamo fin quasi all’orlo, la panna.
Prendiamo una teglia,*** mettiamo sul fondo la carta scottex, mettiamo gli stampini e versiamo l’acqua freddissima fino a 3/4 degli stampini.
Inforniamo a 160 ° funzione ventilata, oppure 180° in statica, per 1 ora circa, non meno. L’acqua non deve mai bollire! Quindi occhio durante la cottura, in caso, abbassiamo la temperatura.
Terminata la cottura tiriamo fuori la teglia, lasciamo gli stampini per una decina di minuti così senza toccarli poi li togliamo dalla teglia e mettiamo in frigo.
Coulis di fragole
Prendiamo le fragole, togliamone il picciolo, laviamo ed asciughiamo, lasciamone qualcuna intera per la decorazione e frulliamo le restanti con lo zucchero e qualche goccia di limone. Mettiamo in un pentolino con lo zucchero e un cucchiaino di succo di limone.
Portiamo a bollore e sempre mescolando lasciamo cuocere qualche minuto per addensare un po’. Spegniamo e lasciamo raffreddare.
Ho preferito non mettere gelatina o altro addensante per lasciare un sapore più fresco.
*L’acqua freddissima serve a non far formare bolle antiestetiche all’interno della panna cotta durante la cottura.
**Lo scottex serve a non far vibrare gli stampini durante la cottura.
*** Non utilizziamo una teglia troppo grande altrimenti ci vorrà più acqua e gli stampini potrebbero galleggiare.
Un ringraziamento particolare va a Claudia Saracco del gruppoFB per avermi dato i consigli di cui sopra, per la migliore riuscita.
Provatela, il suo sapore vi sorprenderà e avrete smaltito una notevole quantità di albumi!
Con questa ricetta partecipo al contest di Coccole di Dolcezza – “Albume… che guerra sia”!
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