Approfitto di questo post per scusarmi con voi, se non mi leggete da un po’ nei vostri blog. Questo non è un buon periodo per me (vicissitudini e rogne varie :p).
Riparto con questa focaccia scoperta questa estate, che ho replicato ad oltranza!
Vista nel forum della Confraternita della pizza, mio assoluto punto di riferimento per quanto riguarda impasti per la pizza e lievitati in genere. C’è da diventar matti a star dietro ai confratelli ma sono veramente fonte di studio e approfondimento. :)))
La focaccia ha veramente un gusto e una mollica particolari. Il sopra e il sotto sono scrocchiarelli e la mollica è spugnosa, gelatinosa e leggerissima!
Vi lascio la ricetta, provatela poi mi direte!
INGREDIENTI per 1 teglia tonda diametro 39
500 g semola rimacinata (Io De Cecco)
500 g acqua
15 g sale
2 g lievito di birra secco
Note e tempi di esecuzione
Necessario impastare con una planetaria (io ho una kenwood 040)
PROCEDIMENTO
Ho rovesciato l’impasto nella teglia. Ho bagnato le mani con olio ed ho steso senza sgonfiare, molto delicatamente, non importa se non riuscite ad arrivare al bordo, lo farà la massa durante la lievitazione, circa 2 ore, deve arrivare a coprire abbondantemente la superficie della teglia e quasi raddoppiare.
A questo punto se volete potete mettere dei pomodorini tagliati a metà, delle olive,
emulsione di acqua e olio in parti uguali (abbondante se non volete la superficie scrocchiarella), io ho messo su metà della pizza delle olive (quasi a fine lievitazione perché me n’ero dimenticata) e sull’altra metà semi di girasole e rosmarino, questi ultimi meglio prima di infornare.
Durante la lievitazione per non far seccare l’impasto ho coperto la teglia con un’altra più grande.
Cottura a 210° ventilato con resistenze per 20′ + 5′ a 190°. Oppure a 220° in modalità statica.
Sfornate, tagliate e gustate!
Questa è la bellissima focaccia della mia Tamara ♥. Non trovate sia perfetta?
Edit
dimentico sempre di mettere il link a Panissimo, raccolta ideata da Sandra e Barbara e ospitata anche questo mese da Terry de I pasticci di Terry.
Ultimi Commenti